“Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto” (Horacio Verbitsky)

mercoledì 15 aprile 2009

GLI ZERBINI FANNO CARRIERA E GLI UOMINI LIBERI VENGONO LICENZIATI!!! di Alessio Galati






Registriamo oggi la notizia che Vauro (vignettista della trasmissione Annozero),è stato sospeso dalla RAI per via di una vignetta non piaciuta ai vertici della stessa azienda e quindi ai suoi capi, e cioè gli zerbini dei politici. Pertanto non vedremo più Vauro chiudere le puntate di Annozero come è successo fin'ora...ed è ovvio che sulla trasmissione di Santoro ci siano sempre le polemiche del caso...come si fa a non insultare una trasmissione che racconta l'esatto opposto di quello che tutte le altre TV raccontano?Come si fa a credere ad una sola voce,quando ve ne sono 1000 altre che dicono il contrario?Come è possibile che l'unica trasmissione in Italia che non si piega al potere,venga regolarmente attaccata e demonizzata? E così,mentre alcuni italiani si affannano nel cercare di capire chi vincerà il Grande Fratello,mentre tutte le TV concentrano i loro sforzi nel mostrare l'eroismo dei volontari (questa è l'Italia a cui tutti piace pensare di appartenere), mentre il Governo va a fare le passerelle pubblicitarie nelle zone terremotate e non perde ovviamente occasione di far campagna elettorale,mentre Riotta viene promosso a direttore del "SOLE24ORE"..ecco che nell'indifferenza di tutti si riesce finalmente a colpire la trasmissione scomoda,ecco che si riesce finalmente ad assestare un cazzotto sul mento di chi proprio non si vuole mettere in riga. Già: mettere in riga, ripulire, far piazza pulita, mettere ordine...un linguaggio che spesso sentiamo e che è tipico di una certa "ideologia", un linguaggio che appartiene a quel tipo di gentaglia che vive gli organi democratici come un ingombro..un linguaggio che a noi italiani dovrebbe ricordarci i tempi più bui della nostra storia. Mussolini ad esempio odiava la satira, odiava in maniera ossessiva le caricature e tagliava fuori dalla società tutte quelle persone che non parlavano come il partito voleva,che non si adeguavano alla linea del partito. Tutti si dovevano mettere al servizio del Governo e non dello Stato: artisti,contadini,medici,allevatori,industriali,operai e sopra tutti e più di tutti i giornalisti. Era proibito fare ironia su tematiche sociali del Paese,era proibito avere opinioni diverse dal partito ed esprimerle. Oggi pare non sia cambiato molto in merito a ciò. Pare che in Italia oggi ci sia un solo modo di fare giornalismo e cioè quello che impongono i partiti e i potenti... e non mi riferisco solo a silvio...è del tutto evidente che a molti altri fa comodo che Vauro venga privato della sua matita.


Immagino come sarà felice Rutelli,come gioirà Gasparri,come sarà gaudio D'Alema,come sorrideranno i leghisti..immagino che silvio festeggerà ad Arcore con la sua banda di leccapiedi e fedeli schiavi. Insomma non c'è che dire: un quadretto niente male!!! Vogliamo ribadire oggi però, il nostro attaccamento alla democrazia e alla costituzione..il nostro attaccamento alla nostra bandiera e al nostro Paese,la nostra incondizionata fedeltà al nostro Stato e quindi ad un principio su tutti:la libertà..di parola di opinione,di satira..e non alla libertà di cui parlano nei loro comizi. Già, perchè oramai si sono definitivamente appropriati di queste parole che fino a ieri non avevano nessun colore e nessuna ideologia politica..hanno preso le parole più belle e significative e le hanno utilizzate per dare il nome ai loro partiti e non è un caso che il partito più forte si chiami proprio POPOLO DELLE LIBERTA'. Se ne vanno in giro a predicare libertà abusando continuamente di questa parola a sproposito,e appena sentono dire qualcosa che non gli è gradito o che smentisce le loro parole,la prima cosa che fanno (invece di dare spiegazioni su ciò che gli si contesta) è quella di negare la libertà alla voce fuori dal coro di essere sentita. E allora dove sta la libertà se un vignettista non può più fare le vignette? Ma ci siamo dimenticati che in questo Paese esistono i tribunali per giudicare i vivi e i morti,e che chiunque si senta offeso da qualcun altro ha il diritto di cercare giustizia presso i tribunali? Invece questi sono ormai abituati a farsi giustizia da soli, a segare le persone scomode direttamente con le loro mani. La sospensione di Vauro non è solo un modo per colpire lui,ma è anche un modo più subdolo per colpire Santoro ed il suo staff,la loro credibilità agli occhi degli italiani come giornalisti e uomini di informazione.Allora oggi,mercoledì 15-4-09,vogliamo dire a questa gente che Annozero non si tocca ,che nessuno si azzardi a mettere in discussione la legittimità di Annozero ad andare in onda...che nessuno si prenda la briga di censurare Santoro più di quanto abbiano già fatto. Abbiamo sulle spalle una crisi economica mondiale, viviamo in un Paese in cui trovare un lavoro in cui verrai certamente sfruttato è come vincere la lotteria,un Paese con 18 parlamentari condannati in via definitiva che stanno in Parlamento a legiferare,un Paese in cui chi ruba la borsetta all'anziana è un delinquente da punire ed educare,mentre chi invece ruba milioni e milioni di euro ai risparmiatori va comunque protetto. Abbiamo gli esempi di Tanzi, Geronzi, Ligresti, Tronchetti Provera, Colannino e tanti altri bei nomi dai quali ovviamente non si può escludere quello di silvio..ancora ci devono spiegare chi uccise i giudici Falcone e Borsellino e i loro agenti di scorta..chi uccise Chinnici,chi uccise Ninni Cassarà,o Beppe Montana..Eppure con tutti i problemi che abbiamo,la cosa importante è sospendere Vauro per la sua vignetta,andata in onda giovedì scorso alle 23,30 c.ca, per la bellezza di 4 o 5 secondi. Ma perchè però nessuno dice nulla quando Mills viene condannato per corruzione di un giudice nel processo a Mediaset? I soldi li aveva presi da silvio (per questo e con questa certezza è stato condannato)..perchè nessun giornalista ne ha chiesto conto a silvio? Per quale motivo quando Gasparri denigra e offende qualcuno nessuno gliene chiede conto? Perchè loro possono dire tutto quello che vogliono senza contraddittorio e noi invece non si ha nemmeno più il diritto di fare satira??? Perchè qui non c'è solo il diritto di Vauro di fare satira che è in gioco..c'è molto di più..c'è il diritto che noi abbiamo di sentire e vedere la satira di Vauro sulla nostra Tv di Stato..diritto che ci è stato negato senza nemmeno chiederci un parere.


Per chiudere voglio ricordare ancora una volta che lo zerbino Riotta,dopo anni di compiacenti servizi televisivi all'interno del Tg1,dopo una direzione del Tg più importante d'Italia a dir poco indecente, dopo insomma una bella gavetta da schiavo, è stato pochi giorni fa promosso alla direzione del SOLE24ORE, che è il giornale finanziario più importante d'Italia. Mi pare ovvio: ha dato costantemente prova di servilismo e obbedianza,e quindi il miglior schiavo se lo aggiudica il miglior padrone, è cioè la finanza!


Ricordo ancora una volta ,anche se ormai è più che chiaro,che Vauro è invece stato sospeso dalla RAI e la trasmissione ANNOZERO privata del suo vignettista. Queste due notizie vanno di pari passo: GLI ZERBINI FANNO CARRIERA E GLI UOMINI LIBERI VENGONO LICENZIATI!!!

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